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Limiti planetari e capacità di carico (1/11)

Dal momento che le attività umane sul pianeta sono rese possibili da una serie di servizi offerti dalla natura, diventa fondamentale chiedersi quanta natura abbiamo a disposizione.

Ci troviamo così di fronte ad una serie di limitazioni che fanno parte del sistema-Terra su cui agiamo.

Ad esempio, la quantità di energia solare che abbiamo a disposizione, pur essendo illimitata in termini temporali, è però limitata in quantità. Allo stesso modo, il pianeta ha una superficie finita i cui limiti sono ancora più stretti se andiamo a considerare quanta parte sia concretamente utilizzabile e possa prendere parte attiva nell’erogazione di quei servizi naturali.

E ancora, molte risorse cruciali per il nostro sviluppo sono immagazzinate in natura in quantità limitata e non sono rinnovabili, almeno non in tempi compatibili con le necessità di estrazione: il caso dei combustibili fossili è emblematico.

Se poi si considerano le fonti cosiddette rinnovabili, è necessario fare i conti con i tempi di rinnovamento che impongono uno sfruttamento oculato e rispettoso dei cicli naturali.